Call : April 27 – Avignon, France DEMOCCUPATION !

April 27 – Avignon, France

DEMOCCUPATION !

 

Against the LEO and its world ! In defense of the Green Belt’s agricultural land !

(followed by 4 days of gathering to share and reinforce the land occupations)

Start at Place Pie 10:00 or St Ruf abbey’s garden 11:00

Contact : leopart@riseup.net

Called for by individuals struggling against the LEO, local collectives and the Reclaim The Fields network.

– A concrete green belt?

 

For 30 years, decision-makers have been working on a bypass highway project – the LEO, for East-West Link – that would skirt the city of Avignon to the South in order to connect the A7 and A9 highways that lead to Marseille and Barcelona respectively. This billion Euro operation is planned in 4 sections, one of which is already built, not without opposition. Until recently, the 3 remaining sections seemed to have been abandoned due to lack of money, but in march 2012, decision-makers and concrete-layers managed to wrest the 180 million Euros needed for section 2. Today, according to local authorities, the project will be seen through and the process is accelerating : The public inquiry was closed in February 2013 and the State already started expropriation procedures. This four-lane highway is to go through a large zone called Green Belt at the gates of the city, the last remaining agricultural lung of the city, surprisingly preserved until now. As immediate impact, the fulfilment of the LEO will destroy 50ha of alluvial land. But in the long run it will very likely result in the destruction of the whole Green Belt : The LEO will stimulate land speculation and the urbanization process in this zone, accelerating the city’s expansion to the south.

– Against the LEO and its world, democcupation !

 

As the expropriations multiply and the first construction work is planned for 2014, we wish to stimulate new life in this struggle because we know it can still be won. The movement against the Notre-Dame-des-Landes airport demonstrates the effectiveness of occupying the ground to create spaces of creative resistance and allow for a collective offensive struggle to be built up.

WE INVITE YOU ON APRIL 27 FOR A TIME OF COLLECTIVE ACTION, GATHERINGS AND PARTIES, AND WE SUGGEST SPENDING THE FOLLOWING DAYS THERE TO REINFORCE THE RESISTANCE.

This demonstration’s goal is to make visible the opposition to this bypass project and to amplify the resistance. It’s addressed to those who fight for the future of agriculture, those who are active locally and who don’t want to give up, and those who struggle against this system. After the democcupation, a camp will take place on occupied land in the Green Belt for four days. Its tempo will be given by actions, constructions, discussions, screenings, workshops and parties… and anything you bring along ! We wish for these days to fit into the construction of a larger movement of land occupations and opposition to commercial exploitation of land.

– LEO, a project serving commercial interests for the city.

 

In Avignon, as in all major urban areas in France, it’s a time of generalized competition between cities. Cities become merchandise like any other and have to be profitable. They have to develop their attractiveness, invest, carry out innovative policies to reinforce local growth. In the background, the spectre of unemployment and employment blackmail is brandished. It’s a breeding-ground for pushing populations to accept the city’s policies, by letting them think they’re intended for them. It also accentuates spatial segregation of populations, which boils down to cutting the city in two : the rich down-town and the poor and other unwelcome people on the other side of the bypass, on the periphery. We want to organize locally to resist this mercantile concept of the city within which the LEO falls. Indeed, this project will stimulate the construction industry, favouring truck flows in the region and accelerating traffic. In the long run, LEO is the key infrastructure favouring further urbanization of the entire south of the city. In this area, it’s difficult for small farmers to settle, even with subsidies, because real estate competition is intense. Who can fight alone against implantation of large agro-industrial, infrastructural or property projects ? This phenomenon isn’t exclusive to Avignon : In France, a surface area equal to one county (département) is paved over every seven years.

IN AVIGNON AS ELSEWHERE, WE WILL NOT LET OURSELVES BE MANAGED ! IN THE FACE OF PAVED OVER REALITY, LET’S SOW THE FLEO* !

(*Flail – Fabulous Experimentation and Occupation Laboratory)

 

 Practical information  :

 

– You can arrive the day before. A space for tents and food will be available starting Friday evening.

– If you can, come with tools for clearing, gardening, building. And tractors !!!

– If you can, bring a picnic lunch to share on the 27th. Space for tents and vegan kitchens will be planned for the four days of the gathering after the demo.

– There will be a gendered zone for women-lesbian-trans people // a games space for children and adults – If you can, leave your dog / your car at home

– The programme of the gathering is open and everyone is invited to suggest discussion topics, come and share on struggle dynamics…

Chiamare : 27 aprile 2013 – Avignon MANIFESTAZIONE – OCCUPAZIONE

27 aprile 2013 – Avignon

MANIFESTAZIONE – OCCUPAZIONE

Contro la LEO et il suo mondo !

Per la difesa delle terre agricole della cintura verte

Seguiranno 4 giorni di incontri per condividere e rafforzare le occupazioni

Partenza: place Pie alle 10h e jardín de l’abbaye St Ruf alle 11h Contatti e infos: leopart@riseup.net /// leopart.noblogs.org

Appello delle persone in lotta contro la LEO, dei collettivi locali e della rete Reclain the Fields.

– Una ciuntrua verde in cemtento ?

 

Da 30 anni, i decisori politici lavorano al progetto di costruzione della tangenziale- LEO, per il collegamento dell’autostrada est – ovest – che dovrebbe aggirare la città di Avignon – sud al fine di collegare le autostrade A7 et A9 che vanno rispettivamente verso Marsiglia e Barcellona. Questa operazione di più d’un miliardo di euro è prevista in tre parti, di cui una è già stata realizzata, non senza contestazioni. Fino a poco tempo fa, le due restanti parti sembravano esser state abbandonate per la mancanza di soldi, ma a marzo 2012, i decisori politici e i cementificatori sono riusciti a strappare i finanziamenti necessari alla loro realizzazione. Oggi, per le autorità locali il progetto si farà e il processo di costruzione si accelera: l’inchiesta pubblica parcellari si è chiusa a febbraio 2013 e lo stato ha già cominciato le procedure di espropriazione sul tracciato. Il tracciato della futura autostrada a due corsie passa in una vasta zona situata alle porte della città chiamata ceinture verte (cintura verde), ultimo polmone agricolo della città preservato con stupore fino ad adesso. La realizzazione della LEO avrà per impatto immediato la distruzione di 50 ettari di terre alluvionali. Ma essa implicherà probabilmente a breve la distruzione di tutta la cintura verde : la LEO stimolerà la speculazione fondiaria e il processo di urbanizzazione di questa zona, accelerando così l’espansione della città verso il sud.

– Contro la LEO e il suo monde, MANIFESTAZIONE-OCCUPAZIONE !

 

Nel momento in cui l’espropriazione si moltiplicano e i primi lavori sono programmati a partire da 2014, noi desideriamo donare un respiro nuovo a questa lotta perché sappiamo che si puo vincere ancora. Il movimento contro l’aeroporto di Notre-Dame-des-Landes mostra l’utilità di occupare il terreno per creare degli spazi di resistenza creativi e permettere di costruire collettivamente una lotta offensiva.

NOI, VI INTIAMO IL 27 APRILE AD UN MOMENTO DI AZIONE COLLETTIVA, DI INCONTRI E DI FESTE E VI PROPONIAMO DI RESTARE I GIORNI SEGUENTI PER RINFORZARE LA LOTTA.

La manifestazione ha per scopo di rendere visibile la contestazione al progetto di tangenziale e di amplificarla. E’ indirizzata a quelle/i che lottano per il futuro dell’agricoltura, alle persone che si attivano localmente, che non vogliono rassegnarsi e a tutte/i quelli ai quali questo sistema disturba. Dopo la manifestazione-occupazione, un campeggio s’installerà in un terreno occupato della cintura verde durante quattro giorni. Ci saranno azioni, cantieri, discussioni, proiezioni, musica e diversi laboratori, festa..e quello che apporterete! Noi ci auguriamo che questi giorni servano alla costruzione di un movimento più largo di occupazione di terre che si oppone alla mercificazione del territorio.

– La LEO, un progetto al servizio della mercificazione della cita.

 

Ad Avignon, come in tutte le grandi agglomerazioni cittadine in Francia, la concorrenza generalizzata tra le città è presente. La città diviene une merce come le altre che deve portare profitto. Bisogna sviluppare la sua attrattività, investire, condurre delle politiche innovanti per rinforzare la crescita locale. In retro scena, lo spettro della disoccupazione e del ricatto del lavoro è brandito. E’ il terreno propizio per fare accettare le politiche della città alle popolazioni, lasciando loro credere che queste politiche le siano predestinate; ciò significa dividere la città in due: i ricchi in centro – città e i poveri e gli altri indesiderabili dietro la tangenziale, in periferia. Vogliamo organizzarci localmente per resistere a questa concezione mercificata della città, nella quale la LEO s’inscrive. Infatti, questo progetto permetterà a breve di stimolare l’industria del cemento, di favorizzare i flussi di camions – merci nella regione e di fluidificare gli spostamenti. A lungo termine, la LEO è l’infrastruttura chiave per perseguire l’urbanizzazione di tutto il sud di Avignon. Aldilà dei bei discorsi sull’agricoltura periferica, nella teste dei decisori, la cintura verde è una riserva fondiaria importante per il futuro sviluppo della città. In questa zona, è difficile per delle/dei piccole/i produtt – rici/ori d’insediarsi, anche con delle sovvenzioni, perché la concorrenza è dura. Infatti, chi può lottare di fronte all’impiantazione di grossi progetti agro-industriali, commerciali o immobiliari? Questo fenomeno non è proprio solo ad Avignon: in Francia, una superficie equivalente ad una provincia è cementificata ogni sette anni.

-E se ci riappropriassimo della terra ?

 

E’ per resistere ai loro sogni voraci di metropoli e di espansione economica che noi vogliamo difendere la cintura verde e opporre pratiche e immaginari non formattati dall’economia. A traverso questa lotta, vogliamo porre la questione dell’accesso alla terra per l’installazione di progetti agricoli di piccola scala, o per la creazione di giardini collettivi. Noi vogliamo coltivare la terra attraverso logiche altre rispetto a quelle che guidano l’industria agro-alimentare sinonimo per noi, di sfruttamento economico, sociale e di disastri ambientali. Vogliamo riavvicinarci ad un’autonomia alimentare che ci dia la capacità di produrre parte della nostra alimentazione e preparare insieme le basi di un’agricoltura locale, diretta, ecologica e emanciparci collettivamente dal modello `produttivista e industriale. Vogliamo riappropriarci collettivamente della città, creare degli spazi di incontro e di scambio conviviali non mercificati e non misurabili dalla redditività.

AD AVIGNON COME ALTROVE, NOI NON VI LASCEREMO PIANIFICARE! DI FRONTE ALLA REALTA’ CEMENTIFICATA, SEMINIAMO LE F­LEO*

Informazioni pratiche :

• E’ possibile arrivare la vigilia. Uno spazio per le tende e per mangiare è previsto a partire di venerdi sera. • Venire se è possibile con gli attrezzi per dissodare, da giardinaggio, da costruzione. E dei trattori !!!

• Portate se potete, un pique-nique da condividere per il 27 a pranzo. Degli spazi per le tende e delle cantine vegetaliane saranno previste per i quattro giorni di incontri in seguito alla manifestazione.

• Ci sarà uno spazio di accoglienza donne // Uno spazio giochi-relax adatto ai bambini • Se è possibile lascia il tuo cane e la tua macchina a casa.

• Il tema degli incontri è aperto e invitiamo ognuna/o a proporre delle discussioni, a venir condividere altre dinamiche di lotta…

Programma è disponibile sul sito : https://leopart.noblogs.org/

(* Favoloso Laboratorio di Sperimentazione e d’Occupazione)